Azienda

Mi chiamo Lorenzo, sono nato nel 1981 e nel 2003 ho iniziato a produrre vino insieme a mio padre Mario. La nostra Azienda si trova a Roddi, nella zona di produzione del Barolo DOCG. L'avventura enoica è iniziata dopo una laurea in Viticoltura e una serie di esperienze nel mondo della vite, e del vino, che mi hanno formato umanamente e professionalmente. Mi definisco un artigiano del vino, perché amo vinificare le mie uve autoctone rispettandone la natura e curando attentamente i “dettagli” dei miei vini.

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Vini

Mi piacciono i vini ricchi di gusto e personalità; ma anche di eleganza, ed è così che ho pensato di produrli. Ognuno di loro, dal Barolo all’Arneis, rappresenta una vigna selezionata, dalla quale provengono i grappoli con cui è stato prodotto. Le differenze di esposizione, altitudine, terreno sono molte, e determinano sfumature che potrete cogliere facilmente nel vostro bicchiere. Ho scelto di limitare la produzione a 30000 bottiglie annue, e di numerarle una ad una. Ciò per essere certo che ogni bottiglia, ogni bicchiere, racconti la mia e la nostra storia, testimoniandone l’autenticità e la passione con cui lavoro.

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In cantina

In cantina cerco la migliore sintesi di tutto il lavoro fatto in vigneto, eseguendo manualmente le follature e molte altre delle operazioni di vinificazione. Ho scelto di non attrezzare la mia cantina di costose e superflue tecnologie, ma piuttosto di prestare molta attenzione all’igiene e al controllo delle temperature di fermentazione. Lascio pazientemente che le uve delle vigne migliori si esprimano fermentando grazie ai loro lieviti indigeni.

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In vigna

Mi occupo personalmente dei vigneti durante tutto l’anno: dalla potatura alla vendemmia, passando per i trattamenti fitosanitari. Applico una viticoltura naturale, a basso impatto ambientale, in cui la cura dei particolari è fondamentale. L’obbiettivo è quello di esaltare la qualità dell’uva, preservando la salubrità ambientale. Coltivo dal 2003 le varietà di uva autoctone della regione, ovvero Nebbiolo, Barbera, Dolcetto e Arneis. Nel 2016 ho iniziato una nuova esperienza, mettendo a dimora Merlot e Manzoni Bianco nella nuova “Vigna Fontanassa” che sovrasta la cantina. Una scelta che è per me una sfida entusiasmante.

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